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La cantina Torre Zambra si trova nel cuore dell'Abruzzo e prende il nome da una storica torre medievale che un tempo dominava il paesaggio di Villamagna, il borgo che ospita i vigneti dove vengono coltivati i classici vitigni abruzzesi Montepulciano e Trebbiano.
La cantina Torre Zambra si trova ancora oggi nel luogo in cui, oltre sessant’anni fa, è stata fondata da Laurentino de Cerchio. Correva l’anno 1961, ma la famiglia De Cerchio coltivava la vite in questo appezzamento di terra situato a Villamagna sin dal 1910, convertendosi in una delle aziende agricole più antiche d'Abruzzo. Durante la 2° guerra mondiale Laurentino De Cerchio fu catturato dall'esercito nazista e imprigionato in Germania e solo nel 1947 fu in grado di tornare a Villamagna. Tornato nel piccolo paese di origine prese in mano l'azienda agricola di famiglia e iniziò la sua avventura di viticoltore, ripiantando le vecchie viti che erano andate distrutte e iniziando a dare forma alla cantina nella sua veste moderna. Seguendo le orme del padre, Riccardo De Cerchio ha poi portato i vini di famiglia a nuove vette, facendo conoscere il nome dell’azienda vinicola Torre Zambra in tutta Italia e nel mondo.
De Cerchio scelse le colline di Villamagna per coltivare la vite per via delle caratteristiche uniche di questo luogo. L’arte di fare vino da queste parti affonda le sue radici in una tradizione secolare, ed il nome stesso di Villamagna rimanda al termine latino di “grande fattoria”, per confermare come questa regione sia de secoli considerata il luogo ideale per coltivare l'uva. Qui, a metà strada tra montagne e mare, si crea un microclima unico, con decisi sbalzi di temperatura diurni che permettono alle uve di sviluppare aromi unici.
I vigneti di Torre Zambra si trovano ad un’altitudine di circa 120-200 metri sul livello del mare, con un’esposizione a sud-est ideale per la crescita delle uve. I terreni sono ricchi di argilla e calcare, con una buona presenza di humus e materia organica che nutre le radici delle viti.
La cantina coltiva diverse varietà autoctone di uve a bacca bianca come Pecorino, Passerina e Trebbiano, ma a farla da padrone nella tenuta aziendale, come in buona parte dell’Abruzzo, è l’uva a bacca rossa Montepulciano. Nel 2011 è stata istituita la DOC Villamagna, che con i suoi 85 ettari è una delle più piccole d’Italia ed è dedicata esclusivamente alla produzione di vino Montepulciano D'Abruzzo. I vini prodotti qui sono considerati l'espressione suprema di questa grande varietà autoctona dell'Italia centrale.
La crescente consapevolezza ambientale ha convinto la famiglia De Cerchio ad adottare pratiche di viticoltura biologica in tutte le sue tenute.
Il rispetto dei cicli naturali, le tecniche di coltivazione non invasive e il lavoro nei filari volto a mettere in mostra i tratti autoctoni e autentici di ogni vigneto sono al centro della filosofia aziendale. La cantina Torre Zambra lavora secondo uno stile di vinificazione tradizionale della regione, preferendo fermentazioni spontanee senza aggiunta di lieviti. I vigneti di Madia sono i più giovani coltivati della cantina con un'età media delle piante tra i 10 e i 15 anni. Dopo la raccolta, le uve vengono fermentate in acciaio inox e il vino viene invecchiato in tradizionali vasche di cemento per 12 mesi prima dell'imbottigliamento. Il risultato sono vini complessi, che esprimono fedelmente il loro luogo di origine e sono in grado di ispirare esperienze degustative uniche.
I vini Torre Zambra sono tra i migliori esempi dell’enologia abruzzese. I prezzi delle etichette della cantina oscillano tra i 36.50 euro del Trebbiano D’Abruzzo ed i 56 euro del Villamagna Montepulciano Riserva. Per un’idea per un regalo speciale, la cantina propone anche una cassa in legno con 6 bottiglie di Montepulciano a 370 euro.
