Una storia antica
Originario dei
Caraibi e creato per la prima volta attorno alla metà del XVII secolo, la sua storia nasconde alcuni risvolti interessanti. Sapevate ad esempio che in alcune epoche è stato addirittura utilizzato al posto del denaro nelle transazioni commerciali? Dopo la scoperta dell’America si sperimentò la coltivazione della
canna da zucchero nel Nuovo Mondo, dove trovò terreno fertile per la propria crescita specialmente nei Caraibi, zona che possiede clima e suolo ideali per lo sviluppo di questa pianta. Nel corso dei decenni poi si scoprì che gli scarti della lavorazione dello
zucchero di canna, ovvero la melassa, erano ricchi di saccarosio e fruttosio, e quindi potevano facilmente essere fatti
fermentare e distillati per produrre un liquore.
Fu così che nacque il rum!
Tipi di rum: Un liquore, mille varianti
A seconda della lavorazione esistono due principali tipi di rum: il
Rum Industriale, che viene estratto dalla melassa, ed il
Rum Agricole.
Uno dei pregi della melassa è la sua lunga conservazione che permette di produrre rum durante tutto l’anno. Ma è il Rum Agricole, conosciuto anche come
Rum di Martinica, quello di qualità superiore poiché viene distillato direttamente dal succo fresco della canna da zucchero, e non dagli scarti di lavorazione dello zucchero. Tra i
migliori rum agricoli della Martinica citiamo il Saint James Royal Ambre ed il Clément Single Cask. Un altro rum esclusivo prodotto in quest’isola è il Rum Clement 1952, di cui in vendita si possono trovare solo pochi esemplari. In
Guatemala ha invece sede la più importante azienda produttrice di Rum Agricole, l’
Industria Licorera de Guatemala, la quale produce il famoso
rum Zacapa. Il Rum Agricole è solitamente bianco, ma esistono delle varianti colorate, come ad esempio il
Zacapa Centenario 23 años che è ambrato ed è considerato tra i più squisiti al mondo.
COME SI FA IL RUM: La ricetta per il rum perfetto
Una volta raccolta, la canna da zucchero viene fatta macerare. Dopodiché inizia il processo di fermentazione durante il quale vengono aggiunti i lieviti per far trasformare gli zuccheri in alcol. A seconda del risultato che si vuole ottenere
la fermentazione può durare un giorno o due settimane. Più lunga sarà la fermentazione più deciso sarà il sapore del rum. La terza fase è la distillazione grazie alla quale si ottengono gli aromi desiderati per il proprio rum. Infine
il rum viene fatto invecchiare, solitamente in botti di legno. In questa fase il rum perde grado alcolico ma acquista aromi ed essenze del legno e la sua colorazione passa dal bianco ad un tono dorato. A questo punto il rum è pronto per essere miscelato con altre annate. Lo scopo è combinare aromi e gradazioni per creare il prodotto perfetto.
COME BERE IL RUM: La degustazione
Il rum ha una
gradazione alcolica che si aggira attorno al
40% come la maggior parte dei distillati. Quando viene degustato però, rigorosamente negli appositi
bicchieri da rum, viene diluito con acqua, per permettere di cogliere i profumi ed i sapori. Di seguito analizziamo alcuni tipi di rum:
- Rum Bianco: Trasparente, ha una gradazione alcolica inferiore alla media ed un gusto rotondo con rimandi a cocco, vaniglia e banana. Viene utilizzato principalmente nella creazione di cocktail.
- Rum Oro: Questo rum ha un colore ambrato, tendente al rame. Il suo segno distintivo è il sapore di vaniglia, accompagnato da note di cannella, cioccolato e caramello.
- Rum Scuro: Il rum scuro viene fatto invecchiare in botti di legno dalle quali assorbe colori e umori. Il gusto è intenso e dolce. Un esempio di questo tipo è il rum El Dorado, prodotto in Guyana e considerato dagli intenditori uno dei rum più pregiati al mondo grazie all’eccellente qualità della sua materia prima.
- Rum Añejo: Il rum anejo altro non è che il rum invecchiato, lasciato riposare in botte per diversi anni dopo essere stato miscelato accuratamente. Il colore è ambrato mentre il sapore rimanda al legno e lascia in bocca una sfumatura di vaniglia e cioccolato.
Le mille delizie caraibiche
Tra le piccole e splendide isole caraibiche si celano veri e propri gioiellini del mondo del rum, talmente buoni da essere conosciuti in tutto il mondo. Vediamo di seguito alcune versioni di questo liquore, a seconda dell’isola o nazione di appartenenza.
- Rum Cubano e Porto Rico: ha un colore chiaro ed un sapore secco. Don Q è la marca più rappresentativa dell’isola di Porto Rico, mentre per i rum cubani di seguito troverete una sezione personalizzata.
- Rum di Giamaica: è il risultato di una lunga fermentazione ed invecchiamento, per questo è più alcolico rispetto a quello cubano. In Giamaica si produce uno dei migliori rum al mondo, l’Appleton Estate, che con il suo complesso di profumi, tra i quali spicca il tabacco, ed il suo carattere deciso si è fatto portatore dello stile giamaicano nel mondo.
- Rum del Venezuela: il più famoso è il Pampero. Il suo corpo robusto ed il suo sapore dolce lo rendono ideale da abbinare al succo di pera. Dal Venezuela proviene anche il fantastico rum Santa Teresa, prodotto con l’utilizzo del particolare metodo Solera. In questo metodo le botti che contengono il rum vengono disposte una sopra all’altra e di anno in anno il liquore viene travasato dalle botti superiori a quelle inferiori, creando una miscela unica di sapori.
- Rum di Trinidad & Tobago: questo distillato regala forti rimandi al legno, è perfetto per essere bevuto liscio ma si presta anche ad essere il protagonista principale di squisiti cocktail. Il rum Angostura è il più celebre e pregevole prodotto di questa piccola nazione caraibica.
Il rum Cubano
Cuba è sicuramente la nazione che nell’immaginario collettivo tutti collegano al rum. E non a torto. È infatti in quest’isola che a partire dal 1860 alcuni distillatori locali riescono a creare un nuovo tipo di rum, più morbido e delicato rispetto ai precedenti. La magica alchimia venne compiuta nella città di
Santiago de Cuba, dove nel 1862 fu fondata la prima distilleria per la produzione di questo tipo di rum, più leggero e piacevole al palato. Il rum di Cuba è garanzia della migliore qualità in quanto a metodo di distillazione, invecchiamento in botti di rovere ed altre tecniche di lavorazione. Alcuni
rum cubani che vale la pena menzionare:
Ron Caney, l’originale, creato da Facundo Bacardi in persona nel 1862 ed il
Santiago De Cuba 11 Años, un rum di altissima qualità, considerato il migliore dagli stessi cubani.
Il rum della Repubblica Dominicana
Non si può parlare di Caraibi e rum senza dedicare un capitolo speciale al rum della
Repubblica Dominicana. In questa terra le più pregiate varietà di canna da zucchero producono
uno dei rum più raffinati al mondo, il
Brugal. Questo prodotto abbina splendidamente la qualità indiscutibile del lavoro a mano con le moderne tecniche di produzione. L’
azienda Brugal è una delle
principali produttrici di rum al mondo e offre a clienti ed intenditori ben cinque varietà tra cui scegliere. Il rum accompagna ogni momento della vita degli abitanti dell’isola almeno quanto la musica, ed è perciò un orgoglio nazionale. Il rum è un liquore versatile che sa sempre rinnovarsi, amato nei Caraibi come nel resto del mondo.
RUM PREZZO E QUALITA'
Sfogliando il nostro catalogo di
rum online avrete solo l’imbarazzo della scelta. C’è ne per ogni gusto, stile e portafoglio. I rum con i prezzi più economici sono quelli industriali, mentre il prezzo del rum agricole solitamente è un po’ più alto, dato che la qualità della materia prima è nettamente migliore. Tra i rum online più venduti potete trovare il
Rum 23 anni Sistema Solera Zacapa a 49,90 euro ed il
Ron Gran Anejo Dominicano Barcelò a 23,50 euro. Se poi siete delle persone a cui piace fare le cose in grande allora potreste voler andare alla ricerca del
Rum El Dorado Grand Special Reserve. Questa rarità è stata creata nel 2016 per celebrare i 50 anni d’indipendenza della Guyana. È uno dei rum più buoni al mondo, e forse anche il rum più costoso. Valore commerciale 500.000 dollari!