Lo Chablis è un celebre vino bianco francese prodotto nella regione della Borgogna, che si caratterizza per un’acidità molto spinta, ma anche per essere estremamente elegante e morbido. È considerato uno dei vini bianchi più famosi al mondo e punto di riferimento tra gli Chardonnay.
LA DENOMINAZIONE CHABLIS AOC
La storia di questo vino affonda le sue radici nel medioevo, epoca in cui diverse congregazioni di monaci si dedicavano alla coltivazione della vite in Borgogna, una delle più importanti regioni vinicole della Francia. Già nel 1500 la popolarità dei vini Chablis aveva superato i confini nazionali e questi venivano esportati con successo nella vicina Inghilterra. Nel 1938 è stata istituita una AOC (denominazione d’origine controllata francese) che comprende una ventina di comuni, tra cui l’omonimo villaggio di Chablis, attorno a cui crescono i vigneti più pregiati. Si tratta in totale di un territorio di 4.500 ettari che producono uve Chardonnay di altissima qualità.
IL VINO CHE VIENE DAL FREDDO
La zona di produzione del vino Chablis corrisponde alla parte più settentrionale della Borgogna, lungo il corso del fiume Saona, nei pressi della città di Auxerre. Qui, il clima piuttosto rigido fa si che nelle uve del vitigno Chardonnay si concentri un alto livello di acidità. Nelle notti primaverili più a rischio di gelata gli agricoltori si attrezzano con stufe o accendendo fuochi per poter riscaldare il vigneto e scongiurare così ogni danno ai germogli. È anche per tale ragione che questo vino viene definito “lo Chardonnay che viene dal freddo”. I sedimenti presenti nel terreno che risalgono al periodo Giurassico sono un altro dei fattori che determinano l’eccellente qualità delle uve. Questo insieme di caratteristiche rende questa regione molto più simile a quella dello Champagne che al resto della Borgogna. La vendemmia viene effettuata a mano e le uve vengono successivamente fatte fermentare prevalentemente in tini d’acciaio, a differenza degli altri vini bianchi della Borgogna che prediligono l’affinamento in botti di legno.
LE QUATTRO DENOMINAZIONI GEOGRAFICHE
I vini Chablis si distinguono tra Grand Cru, Premier Cru, Petit Chablis e Chablis. La distinzione è dovuta al periodo di invecchiamento del vino e all’origine geografica.
Lo Chablis Grand Cru è il gruppo più importante: ad esso appartengono vini vigorosi e longevi, dal sapore forte ed intenso. Le migliori annate possono evolvere in bottiglia fino a 10 anni. La denominazione Grand Cru a sua volta si suddivide in 7 sottozone: Blanchot, Bougros, Les Clos, Grenouilles, Preuses, Valmur e Vaudésir.
Lo Chablis Premier Cru presenta una gradazione alcolica più bassa del precedente però si fa apprezzare per gli aromi fruttati e delicati. È un vino da bere preferibilmente giovane, ma che possiede in ogni caso un buon potenziale d’invecchiamento. Viene generalmente prodotto nella parte settentrionale della denominazione, dove l’uva Chardonnay viene chiamata Beaunois. I vitigni di questa sottozona sono coltivati in genere a 200 metri sul livello del mare nelle colline dove vi è una maggiore presenza calcarea nel sottosuolo.
I vini Petit Chablis risultano secchi, leggeri e fruttati. Ciò si deve al fatto che le viti vengono coltivate lungo i pendii delle colline su terreni più marnosi, fattore che incide di conseguenza sullo spettro di aromi. Anche questa denominazione è in grado di regalare gemme preziose.
ASSAGGIO E ABBINAMENTI
Lo Chablis in generale si presenta di colore giallo paglierino, accompagnato da eleganti sentori floreali e fruttati di agrumi e pesca bianca. Ha un sapore secco e morbido, oltre che persistente. La sensazione che accompagna l’assaggio è minerale, di silice e pietra focaia. La caratteristica principale è la spiccata acidità, che lo rende un vino unico nel suo genere. I possibili abbinamenti per questo vino bianco della Borgogna sono molteplici.
Si sposa a meraviglia con piatti di pesce e crostacei, ma non disdegna anche la carne bianca. Eccellente come aperitivo quando servito in abbinamento a uno stuzzichino a base di salmone, uova o ostriche. Si fa apprezzare anche in compagnia di formaggi freschi francesi come il Camembert. Va servito ad una temperatura di 12-14° C.
I PREZZI DEL VINO CHABLIS
Tra i migliori Chablis della Borgogna troverete quelli proposti dalle cantine Domaine Servin e Jean Marc Brocard. Si tratta di due aziende pluripremiate che propongono bottiglie classiche dall’ottimo rapporto qualità/prezzo.
Lo Chablis Premier Cru AOC Les Vaillons Domaine Servin, vino equilibrato e persistente, si trova in offerta a 29 euro, pochi euro in più del Petit Chablis AOC Domaine Sainte Claire di Jean Marc Brocard.
Il Premier Cru Chablis di Albert Pic è un altro vino irrinunciabile per coloro che vogliono scoprire questa denominazione e lasciarsi deliziare dalla sua grande complessità e potenziale. Si tratta di un vino elaborato da una severa selezione delle migliori uve Chardonnay della zona. Disponibile nella nostra enoteca online al prezzo di 74,5 euro.