Vinos Sassicaia

Sassicaia Tenuta san Guido

Il vino Sassicaia prende il nome dal terreno sassuoso in cui sono impiantati i vigneti. L'impegno e la costanza di Mario Incisa della Rocchetta, giovane studente è quello di realizzare un importante vino, seguendo le tecniche dei grandi rossi di Bordeaux. Dopo tanti esperimenti, giunge alla decisione di piantare vitigni di Cabernet.  

 

IL SASSICAIA

Nelle terre care al grande poeta Giosuè Carducci è stato creato un vino che regala pura poesia al palato degli assaggiatori. Nella Tenuta San Guido, immersa nella maremma toscana tra le colline del paesino di Castagneto Carducci, viene creato il Bolgheri Sassicaia, uno dei vini italiani più famosi al mondo, citato in film e ammirato dai produttori francesi di Bordeaux per la sua perfezione.

DOVE SI PRODUCE: DALLE PIETRE NASCONO I DIAMANTI

Il Sassicaia è un vino fortemente legato al suo territorio ed al suo creatore. È infatti l’unico vino italiano che ha una DOC esclusiva, ovvero può essere prodotto con tale denominazione solo dalla Tenuta San Guido, che possiede tutti i terreni compresi nella area DOC. Questa tenuta è di proprietà della famiglia Incisa Della Rocchetta da diverse generazioni. Il creatore di questo capolavoro fu Mario Incisa che negli anni ’40 piantò per la prima volta in questa zona delle barbatelle di Cabernet Sauvignon e Cabernet Franc che aveva precedentemente prelevato dalla tenuta dei Duchi Salviati a Migliarino. La zona di Bolgheri per le sue caratteristiche climatiche e per il suo suolo sassoso (da cui il vino prende il nome) si è rivelata molto simile alle terre dei grandi vini Bordeaux e dunque perfetta per creare questo vino così nobile. Inizialmente il Sassicaia venne consumato solo all’interno della tenuta e fu così per diversi anni, mentre il Marchese Incisa, con l’aiuto dell’enologo Giacomo Tachis si dedicava a perfezionare la ricetta ed il processo di vinificazione delle uve.

LE MIGLIORI ANNATE DI SASSICAIA

La prima bottiglia di Sassicaia ad essere stata messa in commercio fu quella del 1968, che riscosse immediatamente un grande successo di critica e di pubblico. Da quel momento il Sassicaia ha portato i vini italiani nell'olimpo. Altre annate eccellenti da ricordare sono: 1978, 1985, 1988, 1990, 1995, 1997 ed infine il Sassicaia 2004. In particolare il Sassicaia 1985 è un vino che è entrato a pieno diritto nella storia ed è considerato come uno dei migliori vini mai assaggiati. In tempi più recenti, l’annata 2013 si è rivelata eccellente, sotto tutti i punti di vista. Il suo gusto equilibrato, le sue note fruttate e la caratteristica lunga persistenza ne hanno fatto un vino osannato dai critici. Più austero e scontroso dei suoi predecessori, ma con grandi prospettive di crescita. Colpisce in particolare per il colore rubino intenso e le fragranze di rabarbaro.

UNA VINIFICAZIONE SAPIENTE

Il Bolgheri Sassicaia viene creato con Cabernet Sauvignon al 85% e Cabernet Franc al 15%. I vigneti della tenuta San Guido occupano un territorio di 75 ettari lungo la zona costiera maremmana. La fermentazione malolattica avviene in botti d’acciaio, in seguito il vino viene fatto invecchiare per 24 mesi in barrique di rovere francesi. L’ultima fase di affinamento della durata di 6 mesi avviene in bottiglia, ed il vino a questo punto è pronto per essere messo in commercio. Il Sassicaia però, come tutti i migliori vini del mondo, migliora con il passare degli anni. Rendersi conto di questa caratteristica tipica dei vini di grande levatura fu un altro dei meriti del Marchese Incisa. Il colore classico del Sassicaia è rosso rubino intenso, con sfumature granato. Il bouquet è ricco come quello dei Bordeaux francesi. Al palato si possono cogliere mirtillo, ribes e frutti rossi che donano un gusto rotondo e pieno. Si distingue per la lunga persistenza in bocca. L’abbinamento perfetto per questo vino sono la carne rossa, la selvaggina, i formaggi dal sapore deciso ed i piatti tipici della zona come quelli a base di cinghiale.

GLI ANNI RECENTI

L’erede Nicolò Incisa Della Rocchetta siede ora al posto di comando della Tenuta San Guido e grazie alla sua direzione la cantina si è rinnovata con nuovi impianti e introducendo sul mercato due nuovi vini: Guidalberto e Le Difese. In particolare il Guidalberto è un vino prodotto usando uve Cabernet Sauvignon e Merlot in percentuali variabili in base all'annata (le ultime tipicamente 60% il primo e 40% il secondo) che vengono fatte maturare in barrique. La Tenuta San Guido produce anche una speciale grappa di Sassicaia ricca di aromi e sfumature. Ciò è dovuto al processo di maturazione della durata di 3 anni in botti di rovere ed il successivo affinamento di 6 mesi nelle botti utilizzate per l’invecchiamento del vino Sassicaia che le donano un sapore unico.
filtrar