Romano Levi

Romano LeviFondata negli anni '30 del secolo scorso da Romano Levi, un uomo dallo spirito libero e creativo, la distilleria Levi è diventata famosa per le sue straordinarie grappe e distillati. Ma più che la qualità dei prodotti, è la storia che circonda questa distilleria a renderla così speciale.

LE ORIGINI DELLA DISTILLERIA ROMANO LEVI

Nel corso di centinaia di anni durante l’epoca della vendemmia e della vinificazione i distillatori effettuavano una specie di transumanza spostandosi temporaneamente dalle valli alpine conosciute anche come “Val di Giust”, verso le regioni collinari del Piemonte, in particolare le Langhe, dove di coltivava l’uva e dove, grazie all’uso di alambicchi speciali, si procedeva alla distillazione delle vinacce delle uve locali per la produzione di una pregiata grappa.

Nel borgo di Fraciscio di Campodolcino in Val di Giust si trova intatta la casa natale della famiglia Levi, chiamata “Casa degli Angeli” perché tutti i maschi che vi abitavano portavano il nome di Angelo. Non è dunque un caso se, quando il celebre giornalista ed intellettuale Luigi Veronelli venne a conoscenza delle grappe di Romano Levi, lo chiamò il “Grappaiolo angelico”. Nel 1925 il padre di Romano, Serafino Levi scelse di stabilirsi definitivamente a Neive, nelle Langhe Occidentali, dove si potevano distillare vinacce di grande qualità. Qui decise di fondare la sua distilleria, ma Serafino morì giovane, nel 1933. All’epoca suo figlio Romano aveva appena 17 anni. Decise di abbandonare gli studi e, grazie al grande aiuto della sorella maggiore Lidia, portò avanti la distilleria di famiglia.

Il TERRITORIO

Situata a Neive, uno dei borghi più incantevoli delle Langhe, recentemente dichiarate Patrimonio dell'Umanità, oggi la distilleria Romano Levi è un museo perfettamente funzionante. Produce piccole quantità di una grappa unica nel suo genere, grazie all'ultimo fuoco aperto ancora esistente in Europa. Il tradizionale processo produttivo ed il lungo invecchiamento danno vita ad una grappa dal gusto ineguagliabile ed intenso.  Ciò che ha contribuito a rendere leggendaria la Distilleria Romano Levi è la sua aura di mistero e autenticità. Romano era un uomo riservato, con un'anima ribelle e un amore profondo per la sua terra. Non amava la pubblicità o il clamore, preferiva lavorare silenziosamente nel suo piccolo laboratorio, circondato dai profumi delle sue creazioni. Dopo la sua morte, avvenuta nel 2008, la distilleria è stata ereditata dal figlio Giovanni, che ha continuato l'opera del padre con la stessa dedizione e passione. Anche lui ha mantenuto intatta l'anima della distilleria, preservando le antiche ricette e l'arte della produzione artigianale.

LO STILE DI DISTILLAZIONE

Utilizzando le semplici attrezzature della distilleria e mantenendo invariato il processo di produzione artigianale, Romano Levi divenne il “grappaiolo” più famoso al mondo, non solo per la sua grappa, ma anche per le etichette disegnate a mano. Al suo soggetto principale, la “Donna Selvaggia” sono state dedicate innumerevoli pubblicazioni e mostre in Italia e all'estero. Romano Levi infatti non era solo un distillatore, era un artista. Le sue bottiglie non erano semplici contenitori, ma vere e proprie opere d'arte. Ogni etichetta era dipinta a mano con immagini uniche e storie suggestive, creando così un connubio perfetto tra estetica e gusto. La sua filosofia era semplice: utilizzare solo le migliori materie prime e lasciare che il tempo e la natura facessero il resto. Ogni processo di distillazione era un'opera d'arte in sé, con Romano che seguiva personalmente ogni fase, dalla selezione dell'uva alla distillazione finale.

Visitare la distilleria museo oggi è come fare un viaggio nel tempo, diventa un'esperienza che coinvolge tutti i sensi. Il profumo intenso dell'uva matura, il calore del legno delle botti, il sapore avvolgente delle grappe invecchiate: ogni momento trascorso alla Distilleria è un'immersione nella tradizione e nell'eccellenza. In un'epoca in cui la produzione industriale sembra prevalere su tutto, le grappe di Romano Levi rappresentano un'oasi di autenticità e passione. Sono un omaggio alla bellezza del lavoro fatto con le proprie mani, al valore della tradizione e alla gioia di creare qualcosa di veramente unico.

LE MIGLIORI GRAPPE ROMANO LEVI

  • Grappa di Moscato 40°: La Grappa della Donna Selvatica Innamorata del Moscato possiede un colore dorato brillante. La sua limpidezza riflette la purezza dei suoi ingredienti e il lavoro meticoloso del distillatore. Possiede un bouquet floreale delicato e invitante. Un tocco sottile di spezie, come la vaniglia e la cannella, completa l'esperienza olfattiva, aggiungendo profondità e complessità al profilo aromatico. All'assaggio si rivela morbida e vellutata, avvolgendo il palato con una carezza di dolcezza. È eccezionale da degustare liscia, a fine pasto.
  • Grappa Ambrata 50° Invecchiata 10 Anni: Questa grappa della collezione Romano Levi, conosciuta anche come la Grappa di Tutte le Donne Selvatiche, possiede un colore ambrato intenso, frutto della sua lunga maturazione in botti di legno. Il bouquet aromatico si apre con note avvolgenti di vaniglia e caramello, seguite da sentori complessi di frutta secca, nocciole tostate e prugne mature. Il palato viene avvolto da una morbidezza vellutata, arricchita da sapori di cacao e mandorle tostate. Il retrogusto persistente lascia una leggera nota amarognola, invitando a un altro sorso. Da degustare da sola o in compagnia di cioccolato fondente.
  • Grappa Paglierina 45°: La Grappa della Donna Selvatica che Scavalca le Colline si presenta cristallina e luminosa nel bicchiere, con una tonalità dorata che riflette la sua maturità e profondità. I profumi avvolgenti di fiori di campo e erbe aromatiche solleticano delicatamente il naso. Note di frutta matura emergono gradualmente, con sentori di pera, mela e albicocca che si fondono armoniosamente con un leggero accenno di agrumi. All'assaggio, la Grappa Paglierina di Levi rivela la sua complessità e raffinatezza. La bocca è avvolta da una morbidezza vellutata, il finale è lungo e persistente, con un rimando delicato dei sapori fruttati e floreali che invitano a un nuovo sorso. Si presta magnificamente come digestivo da gustare da sola, ma può anche essere apprezzata in abbinamento a formaggi stagionati o dolci a base di frutta.

IL PREZZO DELLA GRAPPA ROMANO LEVI

La produzione di grappe Levi è estremamente limitata e non soddisfa la grande domanda che arriva da ogni angolo del mondo. Le grappe di Romano Levi si sono dunque trasformate in un oggetto da collezione, ambito da puristi ed appassionati. I prezzi partono dai 65 euro della Grappa di Moscato e della Grappa Gentile, passando per i 75 euro della Grappa Bianca e della Grappa Paglierina, per arrivare sino ai 107 euro della Grappa Ambrata Invecchiata 10 Anni accompagnata da elegante cassetta in legno.

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  1. 1
    Grappa di Moscato 40° Romano Levi
    Listino:
    92,72 €
    Prezzo:
    65,00 €
    Risparmi:
    27,72 € (30%)
    Grappa della Donna Selvatica Innamorata del Moscato
  2. 2
    Grappa Bianca 45° Romano Levi
    Listino:
    99,43 €
    Prezzo:
    75,00 €
    Risparmi:
    24,43 € (25%)
    Grappa della Donna Selvatica che Scavalca le Colline
  3. 3
    Grappa Ambrata 50° Invecchiata 10 Anni Romano Levi
    Listino:
    152,50 €
    Prezzo:
    107,00 €
    Risparmi:
    45,50 € (30%)
    Grappa di Tutte le Donne Selvatiche
  4. 4
    Grappa Paglierina 45° Romano Levi
    Listino:
    107,36 €
    Prezzo:
    75,00 €
    Risparmi:
    32,36 € (30%)
    Grappa della Donna Selvatica che Scavalca le Colline
  5. 5
    Grappa Barbaresco 42° della Donna Selvatica che Scavalica le Colline Romano Levi
    Listino:
    98,82 €
    Prezzo:
    69,00 €
    Risparmi:
    29,82 € (30%)
    Grappa della Donna Selvatica che Scavalica le Colline
  6. 6
    Grappa Gentile 40° alla Camomilla Romano Levi
    Listino:
    92,72 €
    Prezzo:
    65,00 €
    Risparmi:
    27,72 € (30%)
    Grappa della Donna Selvatica che Scavalica le Colline