Vin Barbaresco

Il Barbaresco è uno dei grandi vini rossi del Piemonte che per molto tempo ha vissuto in parte all’ombra del cugino Barolo, ma che negli ultimi decenni si è affermato per la sua innata eleganza e la qualità sopraffina.

La storia del Barbaresco

Storicamente il vino si chiamava Nebbiolo di Barbaresco per via dell’uva con cui viene prodotto e venne consumato dal generale austriaco Melas per celebrare la vittoria sui francesi nel 1799. Solo a metà dell'ottocento il vino che conosciamo oggi iniziò ad essere vinificato secondo lo stile secco odierno. La data di nascita comunemente accettata del Barbaresco risale al 1894, quando Domizio Cavazza fondò la Cantina Sociale di Barbaresco. Questo aristocratico vino rosso ottenne il riconoscimento della DOC nel 1996 seguita dalla DOCG nel 1980.

Il vitigno Nebbiolo viene coltivato nelle Langhe da diversi secoli e per molto tempo il Barbaresco è stato venduto come semplice Nebbiolo o anche miscelato con il Barolo. Il vero riconoscimento per le caratteristiche particolari di questo vino arrivò solo negli anni '50 del secolo scorso, quando produttori di prestigio come Angelo Gaja e Bruno Giacosa iniziarono a mostrare al mondo tutto il grande potenziale di questo eccellente vino rosso italiano.

La DOCG Barbaresco

I vigneti della DOCG sono situati nel cuore delle Langhe, sulla sponda destra del fiume Tanaro e si estendono dalla zona a nord-est della città di Alba, tra i comuni di Barbaresco, Neive e Treiso, oltre ad una porzione del comune di San Rocco Seno d'Elvio.

Per la disciplinare, il Barbaresco può essere prodotto solo con uve Nebbiolo e deve essere invecchiato per un minimo di 26 mesi, di cui almeno 9 mesi in botti di rovere, prima della commercializzazione. Questo periodo si estende fino ad un minimo di 4 anni per i vini Barbaresco Riserva DOCG. Inoltre, il Barbaresco deve avere almeno il 12,5% di gradazione alcolica, sebbene la maggior parte dei vini sia più vicina all'intervallo del 13-14%. Il vino dimostra un grande potenziale di invecchiamento, con molti vini che possono svilupparsi in maniera egregia per 5-10 anni in bottiglia prima di essere consumati.

Degustazione ed abbinamento

Il Barbaresco nelle sue annate migliori è semplicemente un vino fantastico. Il colore è granato intenso con riflessi arancio. Al naso offre aromi di rose e violette, con note aromatiche di ciliegia, tartufo, finocchio e liquirizia. Quando il vino è invecchiato può sviluppare note affumicate e sapori più terrosi. Il sapore è asciutto, gradevole, molto morbido, quasi profumato, con un bel retrogusto.

Questi vini combinano brillantemente la potenza del Nebbiolo con una grazia straordinaria. Sebbene Barbaresco e Barolo abbiano molto in comune, tradizionalmente il nostro tende ad esprimere il lato più femminile dell’uva Nebbiolo, mentre il Barolo viene dipinto come maschile e maestoso.

Il corpo pieno e i sapori intensi del Barbaresco lo rendono ideale per accompagnare piatti ricchi e sostanziosi: questo vino in generale si sposa perfettamente con piatti di carne come brasati, arrosti di manzo, costolette di agnello o di vitello.

I migliori vini Barbaresco

  • Barbaresco Dop Angelo Gaja. Il vino Barbaresco di Gaja possiede aromi di fragole mature, nocciole, arance rosse e un tocco di cocco.
    È corposo con tannini molto raffinati e levigati che formano la struttura di questo elegante vino rosso. Possiede un retrogusto fresco e delizioso di frutti di bosco, corteccia e cioccolato fondente. Sottile eppure potente nell’assaggio con un finale molto lungo e intenso.
    Da provare in compagnia di stinco di maiale e brasato di manzo.
  • Barbaresco Vigneto Valeirano Docg La Spinetta. Le uve impiegate per produrre questo eccezionale vino provengono da vigneti situati a 450 metri sul livello del mare nel comune di Neive. Il vino si presenta con note speziate fini, aromi di frutti di bosco e terra bagnata che dominano la struttura precisa e la potenza di questo vino rosso molto elegante che si presta per essere abbinato a piatti a base di funghi e tartufo, ma anche con un tradizionale piatto di tajarin al ragù di cinghiale.
  • Tulin Barbaresco Docg Pelissero. E' un vino che propone un bouquet aromatico dove spiccano le note di eucalipto e bacche rosse. All’assaggio risulta energico, profondo ed elegante con una cornucopia di frutta a cui si aggiungono petali di rosa e spezie. Uno dei grandi vini della cantina da abbinare a selvaggina e formaggi stagionati.

Il prezzo del vino Barbaresco

Lo spettro di prezzi del vino Barbaresco è piuttosto ampio ed è lo specchio anche della qualità sorprendente di questo vino rosso piemontese.
Si parte dai 27-30 euro per etichette di rinomati produttori delle Langhe come Michele Chiarlo, Marchesi di Barolo e Fontanafredda, per arrivare ai 145-190 euro dei vini delle più famose cantine di Barbaresco, ovvero La Spinetta e Gaja. Nel mezzo troviamo eccellenti proposte per il loro rapporto qualità/prezzo come il Tulin di Pelissero da portare a casa per 50 euro.

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  1. 1
    Barbaresco Riserva Rabajà  Docg 2015 Castello di Verduno
    Prix catalogue:
    91,50 €
    Prix:
    69,00 €
    Économisez:
    22,50 € (25%)
  2. 2
    Barbaresco Basarin Riserva Docg 2015 Negro Angelo
    Prix catalogue:
    35,38 €
    Prix:
    29,00 €
    Économisez:
    6,38 € (18%)
  3. 3
    Masseria Barbaresco Docg 2015 Vietti
    Prix catalogue:
    80,52 €
    Prix:
    65,00 €
    Économisez:
    15,52 € (19%)
  4. 4
    Cassa 6 Bottiglie Masseria Barbaresco Docg 2015 Vietti
    Prix catalogue:
    488,00 €
    Prix:
    410,00 €
    Économisez:
    78,00 € (16%)
  5. 5
    Cassa 6 Bt. Barbaresco Riserva Rabajà  Docg 2015 Castello di Verduno
    Prix catalogue:
    573,40 €
    Prix:
    440,00 €
    Économisez:
    133,40 € (23%)