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Vini estremi nel carattere, imprevedibili nella forza, persistenti nella memoria, sontuosi in ogni espressione. I vini Lunaria Orsogna rappresentano l'intensità e il coraggio di un sogno come quello dell’agricoltura biodinamica.
La cantina abruzzese Lunaria Orsogna da oltre 20 anni segue un percorso produttivo che consente solo l'utilizzo di sostanze naturali, esclude l'utilizzo di qualsiasi prodotto di origine animale, ed evita lo sfruttamento eccessivo delle risorse ambientali seguendo un modello di sviluppo destinato a durare nel tempo. La storia della cantina ha ufficialmente inizio nel 2005 quando un gruppo di soci che già faceva parte della cooperativa Cantina Orsogna decide di accogliere in toto i principi dell'agricoltura biodinamica e di marcare così un nuovo inizio. La cooperativa Lunaria Orsogna è composta da piccole aziende agricole a conduzione familiare nelle quali la viticoltura viene praticata da almeno tre generazioni e che condividono l’importanza di salvaguardare il territorio e le tradizioni.
Il marchio inconfondibile delle bottiglie di vino Lunaria Orsogna è la legatura a corda del tappo realizzata con un filo arancione, ovvero il colore della biodinamica, rigorosamente a mano bottiglia per bottiglia. Anche in questo caso si tratta di un’antica pratica contadina tramandata dagli avi degli attuali membri della cooperativa e rappresenta il legame con il territorio e con la tradizione. I vigneti delle cantine si trovano nel territorio comunale di Orsogna, alle pendici del Parco Nazionale della Majella, ad un’altitudine media di 430 m.s.l.m. ed a soli 15 km in linea d’aria dal Mare Adriatico. Questo fa sì che il clima sempre ventilato e con escursioni termiche notevoli sia particolarmente adatto alla coltivazione dell’uva. In totale si tratta di 360 ettari di vigneti coltivati secondo i dettami del biodinamico, una scelta premiata con diverse certificazioni internazionali.
Durante la Conferenza Mondiale della Biodinamica svoltasi nel 2018 a San Francisco, negli Stati Uniti, le cantine Lunaria Orsogna sono state riconosciute come la più grande comunità biodinamica di uva certificata Demeter al mondo. Il marchio Demeter rimanda a Demetra, la dea della fertilità e della terra, e riguarda tutte le fasi di produzione dei vini, dalla produzione agricola, alla vinificazione fino ad arrivare alla commercializzazione. La linea di vini Lunaria è molto sperimentale e propone imbottigliamenti monovarietali da uve adatte al clima della sub-regione costiera di origine. I vini Lunaria Orsogna sono esuberantemente fruttati, una caratteristica che li rende unici.
La cantina Lunaria Orsogna è una realtà relativamente piccola che però è in grado di vantare diversi primati. L’azienda infatti è stata la prima a produrre il vino Ruminat Primitivo Terre di Chieti IGP a base del vitigno pugliese Primitivo ed è una delle pochissime realtà vitivinicole italiane dedicata alla creazione del vino naturale Ramoro Pinot Grigio Terre di Chieti IGP.
I vini biodinamici della cantina Lunaria Orsogna hanno generalmente un prezzo piuttosto abbordabile. Si parla di 12,90 euro per il Bucefalo Biologico e di 13,50 euro per il Montepulciano d’Abruzzo Coste di Moro, che diventano 16,90 euro nel caso dell’edizione Riserva affinata per 18 mesi in botti di rovere. Gli spumanti di casa, tra cui il Ramoro, hanno un prezzo inferiore ai 10 euro mentre altre bottiglie da provare sono il Cerasuolo d’Abruzzo Pettirosce Bio a 11,50 euro ed il Charisma Trebbiano d’Abruzzo Bio a 11,90 euro.
