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Canalicchio di Sopra è una delle cantine storiche di Montalcino, presente sin dagli albori del consorzio e che ancora oggi produce uno dei migliori esemplari di Brunello di Montalcino. Questa cantina ha saputo mantenere viva la tradizione vitivinicola locale, coniugandola con innovazione e passione.
Primo Pacenti fondò l'Azienda Agricola Canalicchio di Sopra nel 1962, nella splendida campagna senese alle porte del borgo di Montalcino. Fin dall'inizio, Primo ha creduto nella qualità della terra e nel suo estremo potenziale per produrre vini di alta qualità, eleganti e degni di invecchiamento. La prima bottiglia di Brunello di Montalcino Canalicchio di Sopra fu prodotta nel 1966, mentre nel 1967 la cantina fece parte del gruppo dei dodici fondatori originali del Consorzio del Vino Brunello di Montalcino. Oggi, tre generazioni della famiglia Pacenti convivono e lavorano nella tenuta, intrinsecamente legate alle terre e unite dall'obiettivo originale di Primo: produrre il miglior vino Brunello. Il genero di Primo, Pier Luigi Ripaccioli, ha iniziato a lavorare in azienda nel 1987, e i nipoti di Primo, Simonetta, Marco e Francesco, si sono uniti al team dirigenziale nel 2001. Ogni generazione ha portato nuova ispirazione alla famiglia, rispettando sempre la gloriosa storia di questa che è una delle denominazioni più importanti d’Italia.
Situata sul versante nord-orientale della collina di Montalcino a circa 300 metri di altitudine sul livello del mare, la tenuta si estende per circa 60 ettari, di cui 20 sono coltivati a vite secondo i dettami del biologico e 2 ettari di uliveti. Le uve Sangiovese della cantina sono coltivate su due terreni molto diversi, ognuno con diversi tipi di suolo ed esposizioni che conferiscono caratteristiche diverse al Brunello. In comune ci sono i suoli ricchi di galestro e argilla, che conferiscono ai vini struttura e complessità. Le uve provenienti dal sito di Montosoli, in una zona più calda, conferiscono al Brunello un'eccellente ricchezza, concentrazione e struttura, mentre quelle di Canalicchio forniscono eleganza, mineralità e finezza. Nel 2013 è stato ritenuto necessario, a causa della natura più fresca dell'annata, che il 60% delle uve utilizzate provenisse dal sito di Montosoli, più caldo, per raggiungere l’equilibrio perfetto. L’esperienza di una degustazione in cantina si esalta grazie al Borgo Canalicchio di Sopra Wine Relais, di proprietà della cantina, che permette ai visitatori di soggiornare a pochi passi dalle vigne con tutti i comfort.
La filosofia dell’azienda si basa sul rispetto della terra e della natura, con pratiche agricole sostenibili che mirano a preservare l'integrità dell'ecosistema. Il Brunello di Montalcino è il fiore all'occhiello del portfolio della cantina Canalicchio di Sopra. Questo vino, prodotto esclusivamente con uve Sangiovese, è un'espressione pura del territorio. Dopo una fermentazione accurata, viene fatto maturare in botti di rovere per almeno quattro anni, sviluppando una complessità aromatica sorprendente. Solo nelle annate migliori viene prodotto anche un vino Brunello Riserva frutto della selezione delle migliori uve dei vigneti più vecchi, che conferiscono una profondità e una complessità straordinarie.
Il Rosso di Montalcino è il fratello minore del Brunello, ma non per questo meno affascinante. Anche questo vino è ottenuto da uve Sangiovese, e dopo una fermentazione in acciaio, matura per circa un anno in botti di rovere.
Il prezzo del Brunello di Montalcino varia a seconda delle annate ma in generale si attesta sui 75-80 euro a bottiglia, con punte di 120-130 euro nel caso di edizioni speciali ed etichette raffinate come il vino Brunello La Casaccia. Per i collezionisti, è disponibile anche la Cassa in Legno con 6 bottiglie di Brunello Canalicchio di Sopra a 795 euro. Il prezzo del Rosso di Montalcino è invece di 22.90 euro a bottiglia.
